domenica 23 settembre 2007

A CHI PIACCIONO I CAVALLI?


Ciao a tutti,
eccomi a voi dopo una lezione di equitazione. E si!
Come avete letto sono stata a cavalcare (si fa per dire). Dopo tanti sogni e speranze, finalmente sono stata alla mia prima lezione di equitazione. Con mia grande sorpresa, data la grande voglia e convinzione di voler praticare questo sport e di poterlo fare tranquillamente, mentre l'istruttore preparava la cavalla destinata a me, il mio cuore ha iniziato a mostrare qualche turbamento, decidendo di accellerare il suo battito. "Perla", la cavalla, da parte sua mi guardava con occhi dolci e rassegnati, se i cavalli pensano lei avrà pensato "ecco un'altra che è convinta di amare i cavalli e che dovrò scarrozzare per un'oretta, uff!". Poveri cavalli!!!
Dopo qualche minuto ero già su Perla e provavo a destreggiarmi nella mia "prima volta", beh! devo ammettere che ci sono stati alcuni minuti (quando dimenticavo di aver paura) che era proprio una bella sensazione. Però che fatica! per buona parte della lezione credo che Perla si sia scordata di avermi sopra e, non ci crederete, ma ha fatto anche gli esercizi posti nel campo senza che io le dessi alcun comando, questo si chiama "buon addestramento". I cavalli che utilizzano per questa disciplina sono talmente "addestrati" che anche se ci metti sopra un "ebete" loro eseguono lo stesso tutti gli esercizi che gli sono stati inculcati. Bellissimo, e terribile allo stesso tempo. Gli addestratori di cavalli da equitazione sostengono che essi si esibiscono muovendosi volentieri nelle figure del dressage o compiendo i percorsi di salto ostacoli o che sono felici di sottoporsi allo sforzo della gara per stabilire chi arriva primo. Mah!, Concedo a tutti costoro il beneficio del dubbio, e mi chiedo: ma allora anche i carcerati sono contenti perché in prigione giocano al pallone o a pallacanestro o eseguono dei lavori?
Il paragone è di certo un pò esagerato in quanto la sofferenza è sicuramente direttamente proporzionale al grado raggiunto nella scala evolutiva, quindi un cavallo (seppur uno fra gli animali più intelligenti) non è equiparabile ad un uomo.
Indecisa se tornare o no a questo sport, vi lascio riflettendo se "andare a cavallo" sia amore per i cavalli o raggiungimento del proprio piacere personale.
Besos
Mary

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