martedì 30 marzo 2010

El anatomista de federoco andahaz


El anatomista de Federico Andahazi:

El héroe de esta novela es Mateo Colón, un anatomista del Renacimiento que al enamorarse de una prostituta veneciana, Mona Sofía, emprende la búsqueda de algún tipo de pócima que le permita conseguir su amor. El anatomista da comienzo así, nada más ni nada menos, a la ardua exploración de la misteriosa naturaleza de las mujeres. Es nuestro héroe un hombre avanzado a su tiempo, y en su audacia decide experimentar con prostitutas y, algo totalmente prohibido en la época, con la disección de cadáveres. Lo que descubre Mateo Colón en pleno siglo XVI es, tal como lo fuera América para su homónimo, una *dulce tierra hallada+: el Amor Veneris, equivalente anatómico del kleitoris, hasta entonces desconocido en Occidente. Pero al intentar hacerlo público, Colón debe hacer frente al despiadado poder de la Inquisición, lo cual le supone verse envuelto en un proceso vertiginoso. Federico Andahazi ha construido una novela apasionante y ha recreado la época renacentista no sólo en sus costumbres sino en su sistema de pensamiento. El autor le imprime un ritmo sostenido al relato así como al impecable manejo de la intriga --sin soslayar el humor y la ironía-- que convierten a El anatomista, y a su autor, en una impactante revelación.

Pubblicato da Maria D.

La Mennulara di Simonetta Agnello Hornby


La Mennulara di Simonetta Agnello Hornby

La Mennulara è il romanzo d'esordio del 2002 di Simonetta Agnello Hornby. Racconta la vita e la morte del suo personaggio principale, Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara (la raccoglitrice di mandorle), nella cornice di una Sicilia mista tra sentimenti arcaici e la rincorsa alla ricchezza.

Pubblicato da Mirella G.

Avere o Essere di Erich Fromm



Avere o Essere di Erich Fromm


Dicendo essere o avere non mi riferisco a certe qualità a sé stanti di un soggetto... Mi riferisco, al contrario, a due fondamentali modalità di esistenza, a due diverse maniere di atteggiarsi nei propri confronti e in quelli del mondo, a due diversi tipi di struttura caratteriale, la rispettiva preminenza dei quali determina la totalità dei pensieri, sentimenti e azioni di una persona." Ed è la prevalenza della modalità esistenziale dell'avere che per Fromm ha determinato la situazione dell'uomo contemporaneo, ridotto a ingranaggio della macchina burocratica, manipolato nei gusti, nelle opinioni, nei sentimenti dai governi, dall'industria, dai mass media, costretto a vivere in un ambiente degradato con lo spettro incombente del conflitto nucleare. Fromm delinea quindi le caratteristiche di un'esistenza incentrata sulla modalità dell'essere, in quanto attività autenticamente produttiva e creativa, che offra all'individuo e alla società la possibilità di realizzare un nuovo e più autentico umanesimo.

L'amore per la vita di Eric Fromm



L'amore per la vita di Eric Fromm

Il fascino, la sottigliezza, l'affetto umano di un grande maestro della parola «parlata», tornano in queste «conversazioni alla radio» messe in onda dalla Süddeutsche Rundfunk tra il 1971 e il 1979, che costituiscono una sintesi efficace e coerente del pensiero dell?autore di Avere o essere? Giustamente intitolato L?amore per la vita, il ciclo di colloqui di Fromm con il curatore della trasmissione, Hans Jürgen Schultz, tocca tutti i temi della meditazione di Fromm sull?umano destino: la società dei consumi e la differenza tra abbondanza e superfluo; l?origine dell?aggressività umana; il sogno, linguaggio umano universale; un ritratto di Hitler come «necrofilo» contrapposto all?atteggiamento del«biofilo», di chi ama la vita. E soprattutto, una vera, piccola meraviglia: un?autobiografia intellettuale di Fromm, che svela quali siano stati i suoi maestri dell?«arte di vivere».

lunedì 29 marzo 2010

La Pasqua di Gesù


La Pasqua di Gesù
L'augurio cristiano del mattino di Pasqua è: "Cristo è risorto!". E la Pasqua del Signore, Pasqua di risurrezione. Le tavole a colori illustrano: la lavanda dei piedi, l'ultima cena, l'arresto nell'orto degli Ulivi, la condanna a morte, il viaggio al calvario, la crocifissione, la risurrezione, l'incontro con il Signore.

martedì 23 marzo 2010

FUGA DALLA LIBERTA' di Erich Fromm


FUGA DALLA LIBERTA' DI ERICH FROMM


"L'uomo moderno, liberato dalle costrizioni della società preindividualistica, che al tempo stesso gli dava sicurezza e lo limitava, non ha raggiunto la libertà nel senso positivo di realizzazione del proprio essere: cioè di espressione delle sue potenzialità intellettuali emotive e sensuali. Pur avendogli portato indipendenza e razionalità, la libertà lo ha reso isolato e, pertanto, ansioso e impotente".

Fromm spiega come la libertà sia un grande valore, ma anche un peso insostenibile per la maggioranza degli uomini, che cercano così di fuggire alla responsabilità della stessa, rifugiandosi nel conformismo della società di massa.