Mitica Grecia di Fabiana Sarcuro

... nel bel mezzo di un temporale, il vento soffia con violenza, la pioggia è battente e all'improvviso il cielo è squarciato da un fulmine!

Oggi, ieri, agli albori della civiltà, sempre abbiamo il bisogno di dare risposte a grandi domande. Tante cose ormai le spieghiamo scientificamente ma è affascinate leggere le risposte che si davano nell'antichità attraverso racconti di divinità, eroi, mostri...

...I regni di Urano e Crono...
...Apollo e Daphne...
...Prometeo e Pandora...
...Il folle volo di Dedalo e Icaro... 
...La follia di Medea...

Diversi miti dell'antica Grecia rielaborati dalle Metamorfosi di Ovidio adatti anche a piccoli lettori.

La Targa di Andrea Camilleri

Ieri è venuto da me questo racconto di Andrea Camilleri, è proprio "venuto" lui da me. 

Giravo per casa, pensierosa, quando lo sguardo si è fermato su questo piccolo libricino...

Andrea Camilleri! Subito il mio pensiero è andato a Montalbano, ai tanti episodi televisivi che sempre con piacere ho visto: ho preso fra le mani il racconto e sono andata alla ricerca di un angolo tranquillo...

Letto tutto d'un fiato, piacevole, intrigante.

Il  racconto  è  ambientato  nel  1940  dopo  la "trasuta 'n guerra dell'Italia", in un paesino della Sicilia: fascismo, opportunismo, onore e disonore con un tocco di ironia che fa scorrere veloci le pagine, una dopo l'altra.

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LISCA BIANCA e il giro dei mari in barca a vela

  . . . dove i bambini possono sognare le avventure dei grandi ed i grandi tornare ad entusiasmarsi come bambini.

Bello! Molto bello!

Partiamo dall'inizio, le prime pagine offrono a piccoli e "non esperti" nozioni base indispensabili per la navigazione a vela. Termini del gergo marinaresco ed espressioni indispensabili se si vuole far parte dell'equipaggio di un veliero.

Poi "la storia", raccontata con gli occhi di bambini e ragazzini adatta ad ogni età. L'avventura di una famiglia che fa il giro intorno al mondo a bordo di una barca a vela: Lisca Bianca. 

Nozioni di storia, geografia, sciense della comunicazione, con cenni di epica e di inglese, come contorno di un piatto avventuroso, piacevole, rassicurante e gioioso.

Ciliegina sulla torta i cenni a Licia e Sergio Albeggiani, proprietari dell'imbarcazione, e al progetto Lisca Bianca - Navigare nell'inclusione, per giovani detenuti e ospiti di Comunità di Recupero dalle tossicodipendenze.

Navigare in altro mare, navigare per continuare a sognare, navigare per non avere paura...

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Il libro della Giungla - (Una fiaba in breve)

C'era una volta, nel profondo della giungla una pantera di nome Bagheera, che trovò un cucciolo d'uomo e decise di portarlo ad una famiglia di lupi che aveva avuto da poco due cuccioli.

Il cucciolo d'uomo, chiamato Mowgli, crebbe felice con tutti gli animali della giungla, doveva solo temere Shere Khan, una feroce tigre che lo considerava suo grande nemico.

Grande amico e protettore di Mowgli era Baloo, un orso tanto grosso quanto buono che a tutti i costi voleva che il cucciolo d'uomo restasse per sempre nella giungla con lui. Bacheera era di parere diverso, pensava che quello non fosse più un posto sicuro per Mowgli e che doveva tornare fra gli uomini.

Un giorno il cucciolo d'uomo fu rapito dalle scimmie dispetose, fortunatamente gli altri animali riuscirono a salvarlo, ma da lì a poco un'altra avventura si presentò per Mowgli: Shere Khan, la temutissima tigre tentò di catturarlo. Allora il cucciolo d'uomo decise che era giunto il momento di affrontarla e grazie al fuoco che aveva scoperto in una vecchia catapecchia abbandonata riuscì a spaventarla e farla fuggire definitivamente.

Sembrava che oramai tutto fosse tranquillo e il cucciolo d'uomo poteva restare per sempre con i suoi amici animali...quando un giorno un dolce canto lo attirò fino ad un villaggio che stava dall'altra parte del laghetto, lì Mowgli conobbe altri uomini come lui e trovò la sua vera casa.

VELE

Navigando con la mente

i mari solchiamo dolcemente.

Il vento cambia direzione

cazza le vele con decisione.

Una strambata e si va lontano

dove il pensiero diventa gabbiano;

liberi di volare fra le onde e il cielo

il mondo è bello e non par vero.

Come vorrei restar là, 

con le vele all'orizzonte,

il brillar del tramonto fra le onde

e saper, che inutile non  è stato

per una vita aver viaggiato.

MgD 

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Cucina Siciliana di Rita Guastella

C'è una Sicilia del mito, una Sicilia barocca, una Sicilia della vacanza, dei paesaggi, del mare; e ce n'è un'altra del vivere quotidiano, dei gesti e dei costumi di vita...e c'è la tradizione del far da mangiare!

In questo libro una raccolta di ricette della tradizione Ragusana dai Badduzzi ccô bruoru (palline in brodo) al Pani frittu ccu l'ova (pane fritto con le uova), dalla Trippa sapurita (trippa saporita) e Scacci ccâ ricotta e i favi virdi (focacce ricotta e fave verdi), e poi i Viscotta scaurati, u Turruni, i Cassati e le conserve varie.

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Profezie di Sylvia Browene

Come non interessarsi di un libro che in questo periodo riecheggia dal Web alla TV... e così via.

Sylvia Browne è nata a Kansas City il 19 ottobre del 1936 ed è morta a San Jose il 20 novembre del 2013, pare sia stata sensitiva e autrice di libri profetici.

Negli Stati Uniti ha fatto parte sia dell'ambiente  televisivo che di quello radiofonico.

Una vera e propria Medium, quella che nei casi difficili aiuta le forze dell'ordine a trovare l'assassino, ma da ricerche varie, emerge come in diversi casi le sue informazioni non sono state corrette, qualcuno dice: "dei fallimenti completi".

Pare sia stata anche condannata, non per l'attività di Medium, bensì per frode finanziaria e per appropriazione indebita.

Fatto innegabile che nel 2004 Sylvia Browne, insieme a Lindsay Harryson, attrice e sceneggiatrice statunitense, di film come "Senza Passato" o "Doppio Tradimento",  ha pubblicato un libro intitolato "Prophecies" nel quale scrive di un viurs letale che colpirà la popolazione mondiale intorno al 2020.

L'emergenza Coronavirus riporta l'attenzione su questo libro, che sembra una raccolta di testimonanzie di quello che sta succedendo in questi mesi.

Diverse volte nel corso della Storia l'umanità ha dovuto affrontare delle epidemie (peste, peste nera, vaiolo, spagnola, asiatica...). Nel 2002, due anni prima della pubblicazione del libro, nel mondo si era diffusa la Sars, che è proprio un virus respiratorio.

Per gli scettici, le previsioni della Browne possono essere considerate una fantasia ispirata da fatti veri già accaduti: dopo la Sars  poteva essere facile prevedere che altre epidemie respiratorie si sarebbero potute diffondere nella nostra società.

Altri, possono credere nella profezia, in quanto quando si parla di profezie non ci si riferisce a qualcosa di scientifico e chiaro: visioni e sogni vanno interpretati; così come avviene in ambiti diversi, anche religiosi.  

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La nascita degli Dei

In principio c'erano solo Gea (Terra) e Urano (Cielo). Urano, desideroso di dominare l'Universo, decise di unirsi a Gea e con lei ebbe numerosi figli.

Questi però erano creature mostruose come Ciclopi e Titani, e Urano appena venicano alla luce li buttava nel Tartaro, un luogo oscuro nel profondo dell'inferno.

Un giorno Gea, stanca di questa situazione, si mise d'accordo con uno dei figli, Crono, per vendicarsi.

Quando Urano andò a dormire abbracciando Gea, Crono con una falce lo fece a pezzi. Urano urlò e si staccon da Gea per fermarsi in alto dove è ancora oggi e ad Atlante fu dato incarico di reggere la volta celeste per tenere per sempre il Cielo (Urano) separato dalla Terra (Gea).

Dal sangue e dai resti della divinità massacrata (Urano) nacquero Ninfe, Furie e la dea Afrodite.

Crono prese il potere, sposò la sorella Rea e generò numerosi figli: Demetra, Era, Poseidone...

Uno di questi figli fu Zeus, destinato a spodestare il padre.

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Il Barone di MÜnchhausen

Ed oggi pensiamo ai più piccoli: un libricino che fa parte della narrativa per ragazzi, ad alta leggibilità per tutti:

"Per volare con la fantasia"

...quella volta nelle acque dell'oceano Pacifico, il barone fu ingoiato da un balenottero.

Che fresco là dentro! Peccato che fosse buio. Comunque, come sempre, il barone non si demoralizzò. Cominciò a camminare a tentoni...

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2 Aprile 2020 - 2 Aprile 2005

Diario di un'amicizia di Wanda Poltawska

A 15 anni dalla scomparsa del papa che ci ha accompagnati per ben 27 anni, riscopro un libro da leggere in questi giorni di permanenza forzata a casa (causa Coronavirus).

Wanda Poltawska, rinchiusa in un campo di concentramento, sottoposta a crudeli esperimenti medici da parte dei nazisti, poi amica fraterna di Karol Wojtyla. 

Dentro questa opera troviamo storia, sofferenza, spiritualità, miracolo, amicizia, umanità e attualità, un modo per conoscere meglio l'uomo, il papa, il beato Papa Giovanni Paolo II.

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Galeotto in tempo di Coronavirus

Dopo un mese, per chi più e per chi meno, di "Restare a Casa", il pensiero non può non andare, almeno per un attimo a lei: Anna Frank. 

Chi, come me, ha dai dieci anni in sù, sicuramente ha letto questo libro; tanti gli aspetti che si possono cogliere, le informazioni storiche...ma oggi quello che mi riporta a quelle pagine sono i bambini, ragazzi, pre-adolescenti e adolescenti che da diverse settimane vivono chiusi in casa.

I grandi con mascherine, guanti e quant'altro andiamo in farmacia, a fare la spesa... se pur con un pò di ansia:USCIAMO. 

Bambini e ragazzi che, haimè! vivono in appartamento in centro, non escono da un pò, se non per una boccata d'aria in balcone. Naturalmente se non piove e non tira vento!

All'inizio di questa strana avventura, che di avventuroso, almeno per alcuni, ha molto poco, giravano espressioni del tipo: I nostri padri o nonni sono stati chiamati per "andare in guerra", a noi stanno solo chiedendo di "restare a casa". Vero è!

Vero è pure che "i domiciliari" vengono usati per punire i deliquenti in proporzione alle loro malefatte.

Giusto è che i confort in cui buona parte dei nostri adolescenti vive in casa sono invidiabili e neanche immaginabili in altre epoche e situazioni, ma la mancanza della libertà di poter uscire, frequentare gli amici, praticare sport mette alla prova l'accresciuta intensità emotiva tipica di questa fase della vita.

Sperando, che di tutto questo, rimanga in noi traccia positiva, ricordo ancora Anna:

"Pensa a tutta la bellezza ancora rimasta attorno a te e sii felice."