Quando il diavolo ci mette lo zampino, c’è da tremare, ma se la Bestia è
donna, allora agitarsi sarà inutile, perché la fine è assicurata!
L’ultima raccolta di racconti di Andrea Camilleri dal titolo :-Il
diavolo, certamente- edito da Mondadori, inserito nella nuova collana
Libellule- pag. 177, euro 10, è un libro singolare e adatto a ogni tipo
di lettore.
La peculiarità di questo volume sta nel fatto che Camilleri
attraverso questi racconti, centra un duplice obiettivo e cioè, sia
quello di far riflettere il lettore di quanto sia mutevole e volubile la
vita, e sia di come una serie di coincidenze (forse), cambi per sempre,
lo svolgimento della storia personale di ognuno di noi.
La tensione
rimane sempre alta fino alla fine di ogni singola storia. Infatti, il
lettore viene catturato dai vari personaggi del libro che lo spingono
inesorabilmente a continuare la lettura. Tutti i racconti ruotano
attorno alla controversa personalità dell’essere umano. Talvolta
illuminata altre accecata da una mano invisibile che alcuni chiamano
destino, una fatalità che però, nella maggior parte dei casi, siamo noi
stessi a designarla. Storie di vita comune, di amanti, di coppie che
scoppiano come e soprattutto di vittime e di carnefici che
inconsciamente si cercano e fatalmente si incontrano.
E’ singolare e
forse inquietante apprendere che Lo Scrittore Camilleri quando ha
consegnato il manoscritto (si legge nel risvolto di copertina), era di
33 racconti di 3 pagine per un totale di 333, che sarebbe la metà di
666, il sinistro numero della Bestia.
Recensione di Enza Iozzia
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