Vertigine Vergine
di Mauro La Spisa
vertigine vergine' è il racconto di un amore tra due giovani entrambi vergini, ambientato negli anni 60 del sec. scorso. Tema in apparenza banale e abusato ma (credo) ad intento di controtendenza: oggi perlopiù sesso è ossessione pornofila legata al business mediatico e non. Qui invece la sessualità è vissuta come iniziazione all'eros sfatando il luogo comune che lo vuole trionfante solo fuori dal matrimonio (vedi anche il classico 'L'amore in occidente' di D.De Rougemont) e nella figura maschilista delle tre "C" (casa-chiesa-cucina o,se vuoi,chiesa-cucina-letto).Niente allora uomo o donna oggetto: felice di essere retro a di tornare all'amore cantato da W.B.Yats dai trovatori andalusi ed oggi confortato dal pensiero di David Foster Wallace
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